Storie dal Secolo Breve
Il secolo scorso, che uno storico battezzò con un epiteto che ebbe successo “Il secolo breve” (1914-1991), oggi forse ci sembra un po’ meno breve, forse ci siamo ancora dentro. È iniziato anche a Crema quando ancora l’ottocento non era finito, con la Belle Époque, lungo periodo di pace che da noi fu la stagione del Liberty. Poi ci furono le due guerre, ricordate in ogni paese dai monumenti ai caduti, e in mezzo il ventennio fascista. Quindi un nuovo lungo periodo di pace, in mezzo a guerre fredde e calde ma sufficientemente lontane, guerre da telegiornale. E, a malapena interrotta dai periodi bellici, l’irresistibile ascesa dello sport, in particolare il calcio, con i suoi eroi della modernità. Dal secolo breve vengono anche le storie che ci raccontano due tipiche e identitarie istituzioni cremasche: il civico istituto musicale, ancora attivo e vitale anche se non si trova più nella sua storica sede di piazza Vittorio Emanuele II / Roma / Aldo Moro; la colonia marina, attiva ora come signorile resort, resta un nervo scoperto della politica nostrana.
Alle storie dal secolo breve sono dedicate le seguenti pubblicazioni del Gruppo Antropologico Cremasco:
. 20. Il Giuoco del Calcio a Crema (2003) [in collaborazione con Veterani calcio Crema / Pergo]
. 23. Il Liberty a Crema (2005)
. 25. Finalpia. Storia e storie della colonia Cremasca. (2006) [in collaborazione con Centro Ricerca Galmozzi]
. 29. Folcioni: civico istituto musicale. Tra storia e cronaca, 1911 – 2011 (2011) [in collaborazione con Centro Ricerca Galmozzi e Fondazione S.Domenico]
. 39. I monumenti ai caduti della 1a e 2a guerra mondiale in città e nei paesi del cremasco (2018)
Clicca sull’immagine o sul tasto per visualizzare e poi scaricare la pubblicazione in PDF, salvo il caso di disponibilità del volume cartaceo, per il quale contatta il Gruppo Antropologico.
Dai volumi sul Liberty e sui Monumenti ai caduti, in collaborazione con il centro Ricerca Galmozzi sono state realizzate due carte interattive UMAP ai seguenti link:
