Verso la Contemporaneità
Gli studi condotti dal Gruppo Antropologico Cremasco sono partiti dalla civiltà contadina per approdare alla società moderna industrializzata. Questa evoluzione è stata favorita dalla conoscenza (anche personale) e dall’apprezzamento verso l’opera di Marc Augè. I titoli dei lavori sono di per sé indicativi.
In Tradizione e modernità vengono vagliate le tensioni e le sintesi riguardanti i modelli educativi, le architetture, l’urbanistica e l’alimentazione, non mancando anche relazioni riguardanti esperienze maturate in paesi lontani.
Tribù metropolitane passa dettagliatamente in rassegna la variopinta galassia dei gruppi di volontariato (sanitario, culturale, sportivo, ecologico) che popolano il panorama territoriale.
Il volume Consuetudini e prospettive prende in considerazione le tendenze musicali di ieri e di oggi, il diacronismo urbano e quello agricolo. Un attento esame è riservato alle potenzialità dell’uomo futuro.
La triste esperienza della pandemia Covid ha lasciato traccia in Vite sospese. Il testo tratta riflessioni che investono i comportamenti razionali e irrazionali, le contraddizioni e il fenomeno delle fake news maturate in seno ad una società assediata tra paura e speranza.
35. Tradizione e modernità: da Crema al mondo (2015)
36. Tribù metropolitane: i gruppi a Crema (2016)
40. Dalle consuetudini alle prospettive. L’evoluzione antropologica dell’uomo cremasco (2018)
42. Vite sospese. Il Cremasco nella pandemia (2020)
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