Mostra ‘La cascina cremasca’
(1987, Sala Cremonesi del Centro Culturale Sant’Agostino, Crema, a cura del Gruppo Antropologico Cremasco)
Le cascine, piccole o enormi, in paese o quasi paesi in sé, sono state per secoli le cellule organizzative elementari della nostra agricoltura, attività economica e di sussistenza che impegnava i due terzi della popolazione del Cremasco, la quasi totalità degli abitanti dei paesi: paiśà, seguendo la stessa evoluzione semantica seguita da ‘contadino’, è venuto anche a significare ‘coltivatore dei campi’. Oggi le non molte cascine attive sono quasi irriconoscibili, con capannoni e paddock che hanno sostituito le consolidate strutture tradizionali.
La mostra si affiancava al volume “La cascina cremasca”, pure del Gruppo Antropologico cremasco, che comprendeva i seguenti interventi:
DANIELA RONCHETTI, Ricordi di una giornata in cascina
MARCO LUNGHI, L’ambiente sacrale della cascina cremasca
MARIADELE PIANTELLI, L’educazione nella cascina attraverso il racconto
WALTER VENCHIARUTTI, Pauperes agrestes. Storie di poveri e di ambulanti nella società contadina cremasca
EDOARDO EDALLO, Architettura della cascina e spazio rurale
A. GORLA – P. MONACI – G. SOVARDI, La cascina e il paese: analisi di Ricengo
SUSANNA SLOSSEL, Cascine a Ripalta Arpina: questioni tipologiche e di aggregazione
D. BENELLI – A. COMELLI – F. FUSAR POLI – L. OGLIARI BADESSI – V. PATRINI, Il recupero della cascina.
GIULIANA GUERINI, Contratti agrari in Capergnanica
BERNARDO ZANINI, Appunti di una escursione sul paesaggio rurale cremasco attraverso la toponomastica
G. CASTAGNA, M. PERENZIN, L ‘aspetto paesaggistico dell’agro di S. Maria della Croce dai due catasti del 1689 e 1812